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LA PRODUZIONE

Punto di forza del Birrificio di Como sono ovviamente le birre crude genuine, ricette del mastro birraio Andrea Bravi,
preparate con attenzione rigorosa e pensate per soddisfare il palato degli appassionati.

Tutto questo grazie a un impianto realizzato appositamente per noi e che è parte integrante del locale:
tutte le fasi della produzione avvengono di fronte alla clientela.
Il nostro intento è quello di produrre una birra che abbia tutte le caratteristiche che valorizzano e nobilitano i prodotti artigianali.

Non solo birreria

La cucina del ristorante

La brigata di cucina del Birrificio di Como è pronta a soddisfare ogni tua richiesta, dalle stuzzicherie da condividere in compagnia, ai golosi piatti del nostro menù. Scegliamo ingredienti di prima qualità, come le farine BIO per la realizzazione di pizze, dolci e panificati o la carne GRASS FED per hamburger e piatti di Steak House. Utilizziamo poi moltissime materie prime della nostra Azienda Agricola e Agriturismo Brusignone (Besana Brianza – MB): frutta, verdura, salumi, formaggi, miele e tanto altro!

Siamo attenti a offrire alternative per chi ha particolari necessità alimentari, come piatti senza glutine o senza lattosio, oltre a diverse opzioni vegetariane (compreso in NoBeef burger, l’hamburger a base vegetale!).

Per feste, cerimonie, cene aziendali ed eventi offriamo servizio catering e diverse tipologie di menù per gruppi, oltre alle dolci creazioni dei nostri chef pasticceri.

Vieni a provare una cucina ricca e variegata, che spazia dai grandi classici della tradizione italiana a golose proposte internazionali. Tutti piatti che si sposano perfettamente al gusto delle nostre birre artigianali.

Ampi saloni, sale private e spazi all’aperto

Scopri Le nostre sale

SALONE DELLE FESTE

Salone delle feste

Questo salone può ospitare fino a 200 persone, ed è la location perfetta per svolgere team building, cene aziendali, feste di compleanno e grandi eventi che richiedono ampi spazi. Nella sala si trova anche un angolo bar dove ordinare comodamente da bere, evitando di spostarsi al bancone principale che serve tutti i clienti del Birrificio.

IL PRIVÈ

Il privè

Questa sala accoglie fino a 50 persone, ed è ideale per feste private, cene aziendali ed eventi di medie dimensioni. Ma è anche il perfetto spazio per organizzare meeting, workshop e presentazioni, dato che sono disponibili uno schermo al plasma, casse e microfoni.

IL DEHOR

Il dehor

Il dehor è dotato di un sistema di copertura con vele motorizzate, progettato per garantire protezione dai raggi del sole o dalla pioggia, e allo stesso tempo permettere la circolazione dell’aria. Frutto della tecnologia austriaca Soliday, unisce eleganza e vivibilità attraverso un impianto illuminotecnico con speciali lampade a led che rendono ancora più piacevole l’atmosfera delle serate estive in compagnia.

SALA MEETING

Sala meeting

Questo ampio un salone è adatto ad ospitare eventi aziendali, seminari, presentazioni e workshop: può accogliere fino a 100 persone, ed è dotato di doppio schermo, casse e microfoni. Qui si possono organizzare comodamente coffee break, pranzi, aperitivi e cene a buffet, scegliendo tra le proposte del nostro catering. Ovviamente è possibile riservarla anche per feste ed eventi privati.

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vuoi proporre le nostre birre?

Produzione Artigianale

Per una conoscenza virtuale del processo produttivo delle nostre birre, seguite il nostro mastro birraio Andrea Bravi al lavoro.

Il punto di partenza è, ovviamente, il malto d’orzo. Quello che vedete in primo piano è quello di tipo “Monaco”. Non è l’unico utilizzato per la ricetta delle nostre birre, ne usiamo una dozzina di tipi diversi miscelati opportunamente per ottenere le diverse birre

Qui potete osservare il malto durante la sua macinazione. E’ il primo passo. Viene introdotto in un piccolo mulino che lo sminuzza fino a ridurlo a una farina grossolana.

La sala cottura è composta da due caldaie rivestite in rame. In quella di destra avvengono la miscelazione e, successivamente, la bollitura, in quella di sinistra la filtrazione del mosto.

Ecco la fase di miscelazione dei malti con acqua fredda. Il macinato viene introdotto nella caldaia per mezzo di una coclea. La miscelazione è una fase essenziale della produzione: il suo scopo è degradare l’amido contenuto nel malto in zuccheri più semplici, la maggior parte dei quali verrà fermentata dai lieviti (la parte restante, le destrine, daranno corposità alla birra). Terminato il processo la miscela viene travasata nel tino di filtrazione.

Questo è il quadro di comando della nostra sala cottura. Può sembrare complicato ma, in realtà, si tratta di un congegno molto intuitivo.

In questa foto Andrea estrae dal tino di filtrazione le trebbie di malto, il prodotto di scarto del mosto. Non viene buttato ma riutilizzato come integratore alimentare naturale per bestiame. Volendo ci si può fare anche dell’ottimo pane.

Il luppolo come si presenta in natura. Noi utilizziamo il “pellet”, ovvero questa infiorescenza dopo che è stata sminuzzata e tritata. Per la produzione delle nostre birre adoperiamo una quindicina di diversi tipi di luppolo miscelati in quantità e qualità differenti.

Il mosto ritorna nel tino di partenza e qui viene bollito. Un processo che serve a sterilizzare il mosto e a estrarre i composti amaricanti e aromatizzanti dal luppolo che viene aggiunto durante questo passaggio. Dopo la decantazione delle sostanze torbide formatesi durante la bollitura, il mosto viene raffreddato tramite uno scambiatore di calore e travasato in cantina nei serbatoi di fermentazione.

La nostra birra in fermentazione! Questo è il cuore del processo di produzione: il mosto, con l’aggiunta di lievito, si trasforma in birra. Gli zuccheri estratti nel processo di miscelazione vengono qui trasformati in alcol etilico, anidride carbonica e tutta una serie di composti chimici secondari molto importanti per la definizione del gusto della birra. Nella foto potete osservare la schiuma che si forma durante questa fase. Le parti più scure sono aggregati di luppolo e sostanze coloranti contenute nel malto d’orzo. Il processo può durare dai tre ai sette giorni a seconda del tipo di lievito usato.

Dopo il travaso in questi serbatoi di maturazione la birra sosta per almeno quattro settimane durante le quali la fermentazione termina e lascia spazio al processo di maturazione che affina il prodotto, separando la parte eccedente di lievito e saturando la birra di anidride carbonica.

Ed ecco finalmente la nostra birra, ora è pronta per per essere spillata.